Il saluto di tutta (o quasi tutta..) la Giunta e del Consiglio Comunale (o quasi tutto…) al Cav. Silvio Berlusconi
Ci uniamo al dolore di chi in questi giorni ha visto, nella dipartita di Silvio Berlusconi, la triste fine di un’era. Un personaggio che, come tutti i più grandi, ha trovato nel suo percorso terreno estimatori e critici, ma di certo un italiano capace di eccellere anche oltre la politica, nello sport e nell’impresa, un combattente, un uomo legato nel corso di tutta la sua vita alla Brianza.
In questo clima di generale sofferenza, una pagina fra le più vergognose del Consiglio Comunale di Monza è stata scritta nel corso dell’ultima seduta dell’assemblea: l’assessore e i due consiglieri di LabMonza hanno deliberatamente deciso di non partecipare al minuto di silenzio in commemorazione della scomparsa del Cav, non assistendo neanche al discorso pronunciato dal Sindaco con cui siedono in Giunta.
“Un gesto grave e fortemente irrispettoso che ha macchiato questo solenne momento.” Ha commentato Stefano Galli, Consigliere di FdI e membro di Gioventù Nazionale Monza e Brianza. Proprio per questo, Galli, al rientro in aula di LabMonza, ha voluto utilizzare 3 minuti a disposizione per il proprio intervento preferendo rimanere totalmente in silenzio, uno per ogni componente che non era presente.
Anche Marco Monguzzi ha rincarato: “nemmeno davanti alla morte c’è stato rispetto, lontani i tempi in cui Almirante partecipò ai funerali di Berlinguer.”
Dario Allevi ha poi tuonato: “siamo davanti ad un bivio: o il sindaco parla a nome di tutta la sua maggioranza ed esige di conseguenza che soprattutto i suoi delegati, gli assessori, lo seguano; oppure vige la regola che ognuno fa ciò che gli pare, anche in barba al primo cittadino, pur di strizzare l’occhio ai propri fan oltranzisti e odiatori seriali. Monza non merita questa pantomima!”
L’enorme affetto e la vicinanza di innumerevoli persone parlano da sé e raccontano il vero volto di Silvio Berlusconi ed i sentimenti del nostro Paese nei suoi confronti. Come ha sottolineato nel momento della commemorazione Andrea Arbizzoni, capogruppo di FdI in Consiglio comunale: “Berlusconi è stato un visionario, capace di immaginare il futuro. L’ha fatto in politica, con la propria capacità di sintesi, con un progetto confederativo che sdoganasse Fini e ciò che il suo partito rappresentava, e di questo la destra ancora oggi deve essergliene grata. Visionario in politica estera, con la storica stretta di mano Bush-Putin a Pratica di Mare, e dotato di quella lucida follia che ha permesso di trasformare in realtà, proprio nel nostro territorio, i sogni di un AC Monza vincente e competitivo.” Ci uniamo al cordoglio e alle condoglianze alla famiglia, orgogliosi della dura presa di posizione che i nostri consiglieri hanno voluto mostrare con questo forte gesto a chi vive la politica come uno scontro in cui pietà e rispetto, evidentemente, non sono di casa.